E pensare che il tema oggi più dimenticato, sentito lontano, avulso dal quotidiano, è quello
dell’Europa che al contrario è il tema decisivo per il futuro di tutti noi.
Mentre dilaga disinteresse e ripresa dei vari nazionalismi, anche ad esito di una gestione
burocratica e lobbistica delle Istituzione europee, che anziché coinvolgere le persone le ha sempre più allontanate scontando peraltro una evidente irrilevanza a livello internazionale che la rende subalterna ad altri Poteri, riprendere l’idealità dell’originario progetto europeo è l’unica strada da perseguire.
Viviamo un momento in cui vige un disordine mondiale crescente da cui si pensa di uscire con le guerre che creano distruzioni e violenze attentando alla libertà e ai diritti di tutti, soprattutto dei più fragili. Un momento in cui le concentrazioni di potere crescenti, rese possibili dallo sviluppo tecnologico, possono ridurre libertà e diritti senza un governo democratico o quanto meno condiviso di questi processi.
L’Europa porta dentro di sé una cultura centrata sul valore assoluto della singola persona, sul riconoscimento del suo strutturale nesso relazionale con l’altro e pertanto sul valore decisivo delle Comunità per attuare un vero sistema democratico. Una cultura che può essere decisiva per svolgere quella funzione di pacificazione necessaria per raggiungere il nuovo ordine mondiale possibile, garantendo il più possibile libere e pacifiche convivenze.
Nel nostro manifesto “Le Marche e le Elezioni Europee 2024” sono elencate una serie di proposte perché questa strada sia concretamente perseguibile a partire dal nostro territorio. Sottoscrivi anche tu il Manifesto ed unisciti a noi in questo ripresa che faremo nel prossimo futuro sul nuovo, necessario e decisivo ruolo dell’Europa.