RIFLESSIONE POST CONVEGNO SU “LE INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO TERRITORIALE”
Se l’onda oggi imperante è quella del decisionismo ad ogni costo cercando di abbreviare tempi e procedure, quando sempre più si tende a concentrare ed abbreviare il momento decisionale, si riscontra altresì che il momento decisionale siffatto sovente rivela importanti inefficienze che si mostrano già nel durante e chiaramente nel tempo. Se la decisione riflette una visione parziale sempre si presentano problematiche in ordine alla sostenibilità, in quanto la sostenibilità è un concetto talmente ampio che richiede una visione non parziale, ma integrata.
Una visione integrata della sostenibilità per quanto riguarda le infrastrutture richiede necessariamente il momento dell’ascolto delle varie esigenze implicate, il momento dello studio della realtà, l’esame attento dei dati, la valutazione delle alternative progettuali, il confronto con una visione di sviluppo territoriale che deve mettere in dialogo la visione delle varie comunità sino ad arrivare ad una scelta condivisa.
E’ attraverso un dialogo informato e guidato che questo processo può attuarsi affermando compiutamente uno sviluppo sostenibile. Le scorciatoie, il decisionismo, l’assenza di ascolto, di dialogo e studio dei dati della realtà sempre portano a scelte inefficienti che nel tempo invece di creare valore sociale lo distruggono creando squilibri sociali ed economici. La normativa sta recependo questa impostazione, occorre che la cultura della sostenibilità e della sussidiarietà cresca in tutti i mondi.
Il convegno è stato un importante momento di dialogo e studio che ha allargato l’orizzonte della conoscenza dando un contributo alla crescita di tale cultura che verrà sostenuta anche attraverso il Corso di perfezionamento su “Approcci e Contributi Innovativi per lo Sviluppo Territoriale” che abbiamo proposto alla fine del Convegno.
Massimo Valentini
Presidente Fondazione San Giacomo della Marca