Per la realizzazione della terza corsia autostradale stanno al momento confrontando due visioni, una ritiene che il problemi prioritario infrastrutturale del nostro territorio sia la realizzazione della terza corsia nell’attuale sito, l’altra visione invece ritiene che il freno allo sviluppo di questo territorio sia da addebitare essenzialmente alla mancanza di un mare monti e di una mezzina che ricolleghi le intervallive.
Due opere che si ritengono essenziali per riconnettere un territorio ora separato tra costa, zone interne e montagna con conseguenze pesantissime sulle possibilità di sviluppo del territorio.
Con l’arretramento dell’autostrada da Porto Sant’Elpidio si può raggiungere di fatto l’obiettivo di avere una mezzina con nuovi caselli autostradali lungo la val Tenna, la val d’Aso, la val Menocchia e la val Tronto