La disponibilità raccolta dal governo uscente in relativamente all’arretramento ferroviario su tutta la costa marchigiana è un grande risultato ottenuto attraverso la mobilitazione di corpi intermedi come la nostra Fondazione San Giacomo della Marca ed altri soggetti che insieme ai Comuni della costa e alla Regione hanno espresso una visione di sviluppo in grado di interloquire positivamente con Ministero e Rfi,non subendo passivamente soluzioni che avrebbero danneggiato pesantemente la vita socio economico della costa .
È necessario adottare questo metodo in tutte le scelte infrastrutturali della regione non subendo pertanto visioni che ci penalizzano e che si affermano se passa l’impostazione ancora fortemente presente del “ purché si faccia”. Occorre il coraggio di una visione complessiva di sviluppo del territorio accettando la necessaria dimensione del lungo periodo per attuarla. Questo metodo va utilizzato anche con la scelta in ordine alla implementazione del tratto autostradale nelle Marche sud che nell’ arretramento vede una soluzione che supera la frattura tra territori e la lotta tra gli stessi in una visione di sviluppo complessivo in cui tutte le aree possono trovare un beneficio : il decongestionamento definitivo della costa, il servizio ai distretti produttivi, la valorizzazione delle aree interne.
Leggi gli articoli usciti sulla stampa il 15 luglio 2022