L’incontro su “Intelligenza Artificiale e Identità Territoriale“ è stato molto interessante. Siamo usciti arricchiti dalle riflessioni proposte dai relatori, consapevoli delle potenziali e grandi opportunità che le nuove tecnologie danno alle piccole imprese. Certamente tali strumenti non sono neutrali in quanto gli “algoritmi” che li governano sono creati da uomini che hanno determinate culture. Auspicando che i protocolli di tali algoritmi siano sempre trasparenti ed emendabili per il bene della persona, abbiamo ora la responsabilità di una loro applicazione nelle piccole imprese del nostro territorio che hanno l’opportunità storica di evolversi senza rinnegare la propria natura, anzi valorizzando in pieno l’identità territoriale a cui appartengono. Occorre curiosità e passione al cambiamento per non perdere la ricchezza di un territorio che può avere un futuro se accettiamo questa sfida.
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