La Fondazione San Giacomo della Marca nasce dal desiderio di persone ed opere di costituire un punto di dialogo ed approfondimento culturale della vitalità di una presenza che i vari soggetti sociali pongono nel territorio della regione Marche.

Costituita nel 2000, da Associazioni di Imprese, Enti assistenziali, soggetti privati e soggetti imprenditoriali, la Fondazione San Giacomo della Marca (…) promuove e tutela la possibilità di dignitosa presenza delle persone nel contesto sociale e il lavoro di tutti, nonché la presenza di opere ed Enti nella società. La Fondazione intende promuovere lo spirito di mutua collaborazione ed assistenza per una migliore valorizzazione delle risorse nell’ambito della promozione della cultura, dell’arte e dell’istruzione.” (art. 3 dello Statuto)

Nello svolgimento della propria attività di promozione di luoghi di giudizio e proposta del Principio di Sussidiarietà la Fondazione si avvale del contributo scientifico e tecnico della Fondazione per la Sussidiarietà di Milano, nonchè di università della Regione Marche.

Imprescindibile organo di indirizzo della Fondazione è il suo Comitato Scientifico, al quale sono stati invitati a partecipare gli imprenditori personalità del mondo accademico, istituzionale, economico e sociale che intendono coinvolgersi, nello studio e nella proposta del principio di sussidiarietà come modello di sviluppo del territorio.

Le ricchezze di questa presenza sociale ci arriva da una tradizione viva che oggi ci propone fatti di vita originali nei vari settori dell’espressività umana: dal lavoro, all’impresa, dal terzo settore alla cultura, sino all’arte.

Fatti di vita che compresi nella loro originalità chiedono uno sviluppo sussidiario e solidale nella organizzazione socio-istituzionale delle comunità locali. Fatti di vita in cui l’io inserito in un contesto comunitario diviene un fattore irriducibile di costruzione positiva che contesta qualsiasi potere autoreferenziale che ostacola sviluppo e libertà.

La Fondazione è pertanto un luogo ove, stupiti da queste presenze, si osservano e studiano le implicazioni culturali e politiche di tali esperienze in atto.